3 dicembre 2010
ROMA - ''Tutti vogliono un pezzo di Michael Jackson / I reporter seguono furtivamente le mosse di Michael Jackson....'', ''... vogliono scrivere il mio necrologio'': sono i versi profetici scritti nel 2007 dal Re del Pop in Breaking News.
Per ascoltarlo bisognera' attendere il 10 dicembre, quando uscira' il suo attesissimo album postumo, intitolato semplicemente 'Michael'.
Pubblicato dalla Sony, il cd e' stato anticipato dal duetto con Akon, Hold My Hand, registrato nel 2008 a Las Vegas ma uscito inaspettatamente sul web quando ancora non era stato completato: ''Eravamo sconvolti - racconta Akon -. Il mondo non era ancora pronto ad ascoltarlo''.
In realta', e' forse uno dei brani meno riusciti di questo album in puro stile MJ, destinato a scalare la vetta delle classifiche mondiali, vista anche la coincidenza dell'uscita con il periodo natalizio.
Sono vere e proprie chicche, invece, alcuni duetti del grande Jackson con nomi della musica del calibro di Lenny Kravitz, Ryuichi Sakamoto e 50 Cent.
Perseguitato dai media e dai giornali costantemente affamati di scoop, vittima delle calunnie e delle accuse piu' infamanti, ma anche della sua fragilita', Michael voleva solo una cosa: essere amato.
A confermarlo sono queste 10 tracce nate dalla vena creativa dell'artista che sin dal 2004 lavorava e registrava canzoni in vista di nuovo cd.
Utilizzando come base gli appunti di Michael, la sua voce e le idee che aveva condiviso con loro, i produttori di cui si fidava e con cui aveva lavorato hanno ripreso in mano le canzoni lasciate da Jackson in vari stadi di completamento.
Il risultato e' 'Michael', nella cui tracklist spicca Breaking News. Jackson la registro' con Eddie Cascio e James Porte mentre viveva con i figli nella casa della famiglia Cascio, suoi amici di vecchia data, in New Jersey.
Breaking News e' una delle tre canzoni di Cascio contenute nel cd, che hanno sollevato dubbi circa l'autenticita' della voce di Michael.
Dopo accurate indagini, richieste da Howard Weitzman della Michael Jackson Estate, molti produttori e musicisti che hanno lavorato negli ultimi 20-30 anni con Jacko hanno confermato che la voce era la sua. Recentemente Weitzman, in una lettera ai fan, ha sottolineato: ''I fan di Michael saranno i giudici di queste canzoni, come lo sono sempre stati. Prendiamo tutti i loro commenti molto sul serio. Per noi nulla e' piu' importante della musica di Michael, della sua eredita' e dei suoi fan''.
Polemiche, sospetti, strumentalizzazioni e colpi di scena a parte (e' di due giorni fa una nuova denuncia del padre Joe contro il medico che lo curo' prima della morte), i milioni di fan di una delle icone piu' amate della musica non si lasceranno di certo sfuggire l'occasione di riavvicinarsi al loro idolo ascoltando, ad esempio, Hollywood Tonight, un pezzo che risale ai tempi di Invincible. Uscito dai suoi archivi nel 2007 e lavorato dal produttore Ron 'Neff-U' Feemster, racconta la scalata all'Olimpo hollywodiano di un'aspirante attrice.
La ricerca ossessiva della fama a tutti i costi, dove la privacy, l'anonimato e l'integrita' diventano merce di scambio per una foto o un articolo sul giornale e' al centro di Monster, di cui 50 Cent e' co-autore e interprete della parte rap.
Keep Your Head Up e' invece un emozionante gospel che si potrebbe immaginare cantato da una folla immensa di persone.
Best of Joy e' una gemma senza tempo, uno degli ultimi brani cui Michael stava lavorando.
Di un amore struggente e potente parla (I Can't Make It) Another Day, featuring Lenny Kravitz, autore di questa perfetta sintesi tra il suo rock puro e il pop raffinato di Jackson, impreziosita dalla batteria di Dave Grohl. Il demo, registrato nel periodo di Invincible, fini' sul web nel 2008, costringendo Lenny a decidere di completare la canzone.
Behind The Mask e' una versione jacksoniana del brano di Sakamoto suonato dalla Yellow Magic Orchestra. L'album si chiude con Much Too Soon: una canzone dolce-amara scritta nel periodo di Thriller, ma mai pubblicata.
''Una volta che riceviamo il dono della vita, viviamo una volta sola - scriveva Michael in una nota inclusa nel libretto del cd -. Dovremmo sforzarci insistentemente per lasciare una traccia di immortalita'. Non importa in quale campo lo si faccia''. Lui, sicuramente, ci e' riuscito."
Fonte Ansa.it